Vitigni: 

Dolcetto 100 %

Gradazione: min 11.5% e 12% per il superiore

Colore:  rosso rubino

Profumi: violetta, frutti rossi, spezie, legno (a seconda delle scelte del produttore).

Il vino può essere affinato in contenitori di acciaio, vetroresina o legno a discrezione del produttore.

La tipologia superiore deve invecchiare come minimo 10 mesi.

Abbinamento:  

Si può abbinare a primi piatti della tradizione, formaggi semistagionati o salumi.

Quando si beve, ci si chiede “Perché si chiama dolcetto se di dolce non ha nulla?”

Perché l’acino dell’uva è dolce, succoso e acido.

Il vino dolcetto invece è secco, tannico e poco acido. In etichetta si può trovare anche il nome Diano d’Alba Docg che è il nome dell’unico comune dove è prodotto.  Inoltre, sempre sull’etichetta, si trova anche una menzione geografica aggiuntiva, se le uve sono raccolte nello stesso vigneto iscritto al registro dei vigneti autorizzati.