Vitigni:
Nebbiolo (min. 90%) e altri vitigni idonei alla coltivazione in Regione Lombardia (10%).
grado alcolico minimo 12%
Fa riferimento ai vigneti meglio esposti e soleggiati dell’area compresa tra il Comune di Buglio in Monte e quello di Tirano, con 215 ettari vitati e una produzione massima di 8 tonnellate/ettaro.
Il vino prodotto qui seguendo un Disciplinare rigoroso è un rosso da importanti invecchiamenti, austero, asciutto e giustamente tannico, ma vellutato.
Il periodo minimo di affinamento di 24 mesi, di cui almeno 12 in botti di rovere.
In particolari annate, con 36 mesi di invecchiamento è consentita la qualifica “Riserva”.
Maroggia
È la zona di più recente riconoscimento (2002) localizzata nel comune di Berbenno in Valtellina.
Prodotto in quantità limitata (25 gli ettari a vigneto), il vino Maroggia è legato alla figura di Benigno De’ Medici che nella metà del Quattrocento trovò qui ospitalità e ristoro.
Abbinamenti
Selvaggina da penna allo spiedo, arrosti di carni rosse e bianche, stufati, brasati e formaggi stagionati.