
CLASSIFICAZIONE DEI VINI AUSTRIACI
Le menzioni tradizionali del sistema di qualità Austriaco, dal livello più basso a quello più alto, sono le seguenti:
Tafelwein (Vino da Tavola): la categoria di vino più generica. Non prevede requisiti particolari, non sono previsti limiti massimi di resa dei vigneti, nessuna indicazione d’origine e i vini possono essere anche arricchiti mediante zuccheraggio;
Landwein: questa categoria ricade sotto l’ombrello Europeo delle denominazioniIGP. I mosti per la produzione dei vini possono essere arricchiti mediante lo zuccheraggio;
Kabinett: sono vini di qualità, corrispondenti al livello Europeo DOP (Qualitätswein); il volume massimo d’alcol è di 12,9°. Non possono essere arricchiti;
Prädikatswein: è il più alto livello di qualità per i vini Austriaci, che include solo vini amabili o dolci e liquorosi. Si distinguono per la dicitura DAC ( corrispondente al nostro DOCG )
Questi vini non possono essere arricchiti, devono provenire da un’area determinata, riportnato l’anno della vendemmia in etichetta e la densità del mosto deve essere ufficialmente certificata. I Prädikatswein si suddividono a loro volta in cinque categorie, a livello di densità del mosto crescente:
Spätlese, letteralmente vendemmie tardive;
Auslese, vini prodotti da uve surmature selezionate e raccolte a mano;
Beerenauslese: vini prodotti da acini d’uva selezionati a mano, che possono anche essere attaccati dalla muffa nobile (Botrytis Cinerea);
Eiswein: vini prodotti da uve raccolte congelate, generalmente raccolte di notte;
Trockenbeerenauslese: vini prodotti con uve devono appassite naturalmente sulla vite per effetto della muffa nobile, i cui acini vengono selezionati a mano.